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Il Congresso USA ha approvato con un voto a larghissima maggioranza la normativa che riconosce la firma digitale come equivalente a quella tradizionale nei documenti e nei contratti. Sicuramente i maggiori effetti del provvedimento si avranno nel campo del commercio elettronico, dove si potranno finalmente gestire ogni sorta di transazioni commerciali direttamente online, senza bisogno di ricorrere a un originale cartaceo. Quindi si potranno gestire online contratti, polizze assicurative, testamenti, mutui e prestiti. Ora manca solo l'approvazione del senato americano, data per certa. Nel testo della legge ci sono anche norme a difesa dei consumatori: questi dovranno approvare esplicitamente l'uso dei contratti elettronici. In questo modo chi vorrà non sarà costretto ad utilizzarli, e si potrà rifiutare. Nel primo trimestre del 2000, le transazioni commerciali via web negli USA hanno toccato il valore di 5,26 miliardi di dollari. Gli economisti prevedono che le nuove norme favoriranno il commercio elettronico anche a danno del servizio postale e di posta celere.
Categoria :
Hi-tech
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