Y2K = Millennium Bug

Y2K Millennium bug: il baco del 2000

Una incongruenza potenzialmente fatale.

allo scoccare della mezzanotte


del 31 dicembre 1999.


Il 2000 si avvicina e, tra le varie angosce millenaristi che, una più di tutte ha un fondamento di verità: il Millennium Bug ; in italiano il "Baco del Millennio", da un'espressione del gergo informatico dei primi programmatori, che identificavano gli errori dei loro computer come degli insetti che si insediavano all'interno dei calcolatori rosicchiandone i circuiti, allora lenti e ingombranti. Poi è arrivata la miniaturizzazione, ma l'abitudine di chiamare "bug" un errore di programmazione è rimasta. E uno di questi bachi è già all'interno dei computer di mezzo mondo, forse anche nel tuo, pronto a iniziare la sua opera distruttiva allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre 1999. Da qui il nome di " Millennium Bug ", abbreviato in inglese con la sigla Y2K (dove Y sta per Year e 2K sta per 2000). Digitando queste parole chiave su un qualsiasi motore di ricerca si vedrà la quantità di siti dedicati all'argomento. Noi ve ne segnaliamo solo alcuni, ma di giorno in giorno c'è qualche new-entry.

Y2K Millennium bug: il baco del 2000

Ma come mai il nostro baco si risveglierà proprio all'arrivo del 2000 ? I primi computer erano enormemente ingombranti e costosi, e fino ai primi anni '80 si cercava di limitarsi allo stretto necessario: anche la memoria era un bene prezioso. Quando fu introdotto il formato standard per memorizzare la data quindi, sembrò più che sufficiente utilizzare solo due cifre decimali per l'anno, forse non immaginando che questo sistema sarebbe rimasto in uso fino ad oggi. Sfortunamente, se questo metodo ha funzionato benissimo in passato, tralasciando le prime due cifre sempre uguali (19..), arrivando al 2000 il computer passerà direttamente nella memoria da 99 a 00, con la conseguenza che potrebbe interpretare la data, con questo sistema, come 1 gennaio 1900. Le cose andrebbero ancora peggio al momento di calcolare un intervallo di tempo a cavallo dei due secoli: il risultato di un'operazione come "2000 - 1999" darebbe "- 1", l'opposto del risultato corretto.

Gli effetti di questo eccesso di parsimonia informatica sarebbero potuti essere davvero apocalittici: ogni microprocessore, in ogni calcolatore che utilizzava questo sistema (la maggioranza nei PC), prima o poi avrebbe riscontrato un'incongruenza potenzialmente fatale. Elettricità, telefoni(ni), ferrovie, aeroporti, autostrade, banche, borse, pubblica amministrazione avrebbero avuto gravi malfunzionamenti; per non parlare dell'inevitabile crash del web.

Per fortuna questi settori di servizi fondamentali si sono mossi con largo anticipo per evitare il disastro ; ormai molte delle più grandi aziende si definiscono "Y2K compliant", cioè a prova di baco. In realtà quasi nessuno ha già completato l'adeguamento al bug, anche se il più è stato fatto: nei settori più importanti il lavoro ha già riguardato la maggioranza delle macchine, e qualche area, come quella delle banche, è già in dirittura d'arrivo.

Tuttavia i più allarmisti pensano che questo non basti assolutamente a fermare il bug. E in effetti ammettiamo pure che nel complesso telefoni, aeroporti, ferrovie, banche, ecc. continuino a funzionare, e abbiamo visto che questa è un'aspettativa ormai fondata. Questo però non risolve tutti i problemi. Le stesse aziende elettriche hanno fatto un esempio molto esplicativo. Gli ascensori funzioneranno il 1° gennaio 2000? L'azienda elettrica può anche garantire che non ci saranno black-out totali, ma in ogni ascensore c'è un microprocessore, che potrebbe essere attaccato dal baco. Allora chi ci garantisce che gli amministratori di tutti i condomini abbiano provveduto a testarlo per la Y2K ? Oppure che cosa potrebbe succedere, poniamo a Roma, in pieno Giubileo , se i semafori smettessero di funzionare?

Quindi le preoccupazioni si stanno spostando dai grossi fornitori di servizi ai nodi più periferici della rete produttiva e distributiva. In più si teme anche un "effetto domino": una catena nel complesso Y2K compliant potrebbe essere danneggiata anche da pochi anelli deboli al suo interno.

I rappresentanti delle istituzioni sono comunque abbastanza ottimisti: nella peggiore delle ipotesi dovrebbe verificarsi tutt'al più una serie di piccoli disguidi generalizzati (alla quale noi italiani siamo abbastanza abituati) che dopo qualche tempo si risolverebbero senza gravi conseguenze. C' è da dire che, curiosamente, nonostante in Italia ci siamo mossi come al solito in ritardo rispetto ai Paesi più avanzati, saranno proprio loro ad avere i problemi più seri. Germania, Giappone, Stati Uniti hanno fatto enormi sforzi nell'adeguamento Y2K , ma rispetto all'Italia sono molto più dipendenti dall'informatica, a tutti i livelli, e quindi molto più esposti al rischio.

In questo clima già abbastanza caldo, si aggiunge anche un'altra possibile minaccia: quella degli hacker. Per loro lo stato di allerta globale a ridosso del Capodanno potrebbe essere paradossalmente l'ambiente ideale in cui operare. Gli effetti delle loro intrusioni potrebbero essere scambiate con un effetto del bug; lo stesso potrebbe accadere anche per i virus informatici. Anche qui però non mancano gli ottimisti: secondo Hackernews , un sito americano di discussione sulla pirateria informatica, il rischio in questo caso è sopravvalutato: le conoscenze necessarie ad approfittare della situazione non sono alla portata di tutti.

Il Millennium Bug dunque rappresenta un insidia a diversi livelli. Come abbiamo visto, nonostante l'adeguamento sia proceduto negli ultimi anni, ma ancor più negli ultimi mesi, è quasi impossibile eliminarlo integralmente da un qualunque sistema complesso. E addirittura il singolo computer potrebbe avere parti "compliant" e parti "non compliant". Infatti i programmi si trovano a livello hardware, di sistema operativo e di applicazioni, essendo i tre livelli pressoché indipendenti. Un adeguamento solo parziale del software magari permetterebbe alla macchina di continuare a funzionare, ma prima o poi la parte non compliant farebbe spuntare il bug senza preavviso.

Ecco ora una breve rassegna di alcuni siti dedicati all'argomento.

Il sito governativo americano è quello del Council on Y2K conversion . Esiste anche un sito ufficiale italiano , rivolto soprattutto alle istituzioni .

Molti i siti rivolti ai privati che offrono software di aggiornamento e lunghe liste di link. Se vi interessano le ricadute economico-finanziarie dell'Y2K esiste un interessante rapporto della Deutsche Bank , tradotto in italiano.

Infine alcuni siti che offrono kit per il proprio PC:

www.symantec.it

www.y2kmerchant.com

www.y2kwarehouse.com

www.y2kconnections.com

 

Pierre Blanc

aggiornato il: 12 Dec, 1999
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